Riso Vialone Nano

Ha chicco piccolo e tondeggiante; racchiude le proprietà organolettiche della varietà vialone, ma è più piccolo e compatto, per questo riesce a mantenere perfettamente la cottura. È adatto, pertanto ai risotti. Dopo la trebbiatura il riso si fa essiccare e si procede alla sbramatura, si toglie la “buccia” che avvolge il chicco. Segue la sbiancatura. Il riso, a seconda della lavorazione può apparire scuro, se integrale o bianco qualora abbia subito un importante processo di sbiancatura.
Il Riso vialone nano mantovano, come tutte le varietà di riso tradizionali della Lombardia, ha ottenuto dal Ministero delle Politiche agricole il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT).

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