Terre di acqua e di bonifiche, aree naturali e protette, paesaggi rurali, terre di produzioni tipiche e silenziose campagne. Percorrere gli itinerari del progetto Nobili Segni significa attraversare paesaggi diversificati in cui l’attività dell’uomo si armonizza con la tranquillità della natura e la ricchezza naturalistica che circonda la città di Mantova.
Mantova, crocevia dei tre itinerari, conserva uno straordinario equilibrio fra contesto storico-urbano e agricolo-naturalistico. La città è infatti circondata dal paesaggio fluviale del Parco del Mincio e a pochi chilometri dal centro storico è possibile immergersi nella natura di incontaminate Riserve Naturali.
Proseguendo da Mantova verso nord, lungo l’asse della Via Carolingia si attraversa la Riserva delle Valli del Mincio e si percorrono paesaggi rurali di pianura fino a raggiungere le Colline moreniche: morbidi rilievi coltivati in prevalenza a vite e ulivo e inframezzati da boschi umidi e prati da foraggio.
Se si prosegue invece verso sud, sull’itinerario Mantova – San Benedetto Po, si costeggia la Riserva Vallazza, per poi immergersi nel paesaggio dell’Oltrepò dove la campagna coltivata si alterna a boschi ripariali, corsi d’acqua, golene e paesaggi palustri.
Lungo l’asse Mantova – Sabbioneta si attraversa invece un territorio prevalentemente agricolo in cui sono visibili le trame del paesaggio rurale così come configurato fin dai tempi dei Gonzaga. Siepi campestri delimitano gli appezzamenti agricoli e costeggiano i numerosi corsi d’acqua, spesso affiancati da boschi, habitat per numerose specie vegetali e animali, e maestose querce.