Via Carolingia

Percorsi

Via Carolingia

Strada d’Europa e collegamento con la Via Francigena

La Via Carolingia è il cammino che percorse Carlo Magno nell’anno 800 da Aquisgrana a Roma per ricevere da Papa Leone III la corona di Imperatore; fondando così l’Impero Carolingio.

Il tratto mantovano parte da Castiglione delle Stiviere passando per i borghi medievali di Solferino, Cavriana e Volta Mantovana. Oggi questi luoghi attraggono per la dolcezza del paesaggio e la tranquillità del vivere quotidiano, ma ognuno di essi conserva nelle pietre viva testimonianza di terre contese, aspre battaglie e devastazioni che si sono susseguite nel corso dei secoli, ma anche altissimi e nobili esempi di fede, umanità e grandezza d’animo. Due nomi sono sufficienti: San Luigi Gonzaga, patrono mondiale della gioventù e Henry Dunant, l’ispiratore della Croce Rossa Internazionale.

Lasciato il paesaggio delle colline moreniche si entra nel Parco del Mincio costeggiando il fiume fino a Mantova per poi proseguire verso San Benedetto Po, Sermide, Felonica e la Rocca di Stellata.

Via Carolingia
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Tappa 1
Castiglione delle Stiviere, Solferino, Cavriana

Il tratto mantovano comincia da Castiglione delle Stiviere. Appena usciti dal paese da Via Moscati e Via Porta Lago, ci si immerge nel verde paesaggio delle colline moreniche mantovane e si prosegue per il Convento di Santa Maria, luogo di preghiera frequentato dal giovane Luigi Gonzaga. Da qui si sale lentamente al piccolo borgo di Astore e si arriva a Solferino. Il percorso consigliato sale dalla Chiesa Ossario alla Rocca dalla quale si domina a 360° il paesaggio delle colline sino al Lago di Garda. Da Solferino si conclude il percorso con un tratto altamente panoramico delle colline, che conduce al borgo murato di Cavriana.


Lunghezza: km 15.3

Dislivello complessivo: 142/73 m

Terreno: collinare dolce in buona parte a coltivazioni miste, in parte su carrarecce e in parte su strade secondarie solitarie a basso traffico

Posto tappa consigliato: Solferino, Cavriana

www.viacarolingia.eu/le-tappe/prima-tappa/


Tappa 2
Cavriana, Volta Mantovana, Goito

Dalla antica Pieve di Santa Maria si scende per le colline e si giunge quindi al borgo murato di Volta Mantovana. Il percorso prosegue per la ciclabile, che uscendo dal paese, entra nelle campagne sino al fiume Mincio in località Molini della Volta. Si prosegue quindi nella campagna per i silenziosi borghi di Ferri, Torri sino alla piacevole camminata lungo il corso naturale del Mincio che, con scorci di grande bellezza, arriva a Goito.


Lunghezza: km 21.8

Dislivello complessivo: 60/188 m

Terreno: collinare dolce in buona parte su carrarecce, strade secondarie e solitarie a basso traffico e piste ciclabili

Posti tappa consigliati: Volta Mantovana, Goito

www.viacarolingia.eu/le-tappe/seconda-tappa/


Tappa 3
Goito, Mantova

Punto di partenza, il Monumento al Bersagliere di Goito nell’omonimo piazzale, in prossimità del Ponte della Gloria.  Si inizia a camminare costeggiando il Mincio all’interno del “Bosco degli Arimanni” che, congiungendosi alla pista ciclo-pedonale campestre, conduce al piccolo borgo di Sacca. Da qui per strada secondaria a basso traffico e per campagne dagli ampi paesaggi, si passa per il minuscolo borgo di Bell’acqua, proseguendo sino al borgo fluviale di Rivalta sul Mincio.  Da qui, si potrà scegliere se proseguire sino a Mantova in barca o a piedi.


a) Da Goito a Mantova a piedi/bicicletta 26.6 km

b) Da Goito a Rivalta a piedi/bicicletta 9.8 km + navigazione sino a Mantova

c) Da Goito a Grazie a piedi/bicicletta 14.3 km + navigazione sino a Mantova  

Terreno: pianeggiante, prevalentemente su piste ciclabili

Posti tappa consigliati: Rivalta, Grazie, Mantova

www.viacarolingia.eu/le-tappe/terza-tappa/