Questo teatro fu progettato dall’architetto Antonio Galli Bibiena. È un piccolo gioiello di fine Settecento con una pianta a “campana”, molto rara. Concepito per convegni scientifici e concerti, a pochi giorni dall’inaugurazione avvenuta il 3 dicembre 1769, ospitò – il 16
gennaio 1770 – un concerto di Wolfgang Amadeus Mozart, quattordicenne, accompagnato
dal padre Leopold. Questi, da Mantova, scrisse alla moglie magnificando lo splendido luogo in cui il figlio si era esibito. Il teatro è inserito nel più vasto complesso del Palazzo Accademico che ospita l’Accademia Nazionale Virgiliana, la più antica e prestigiosa istituzione culturale della città, al cui interno si trova una biblioteca, un archivio e un’interessante esposizione di ferri chirurgici del Settecento.