Vespasiano Gonzaga conobbe l’architetto Vincenzo Scamozzi, allievo del Palladio, nel 1587, durante il soggiorno a Venezia per ricevere il titolo di patrizio veneto. Scamozzi accettò l’invito del duca di recarsi a Sabbioneta con il progetto del teatro di corte. Il 10 maggio 1588 l’architetto consegnò il disegno di uno spazio legato alla concezione antica con importanti innovazioni che piacquero al committente.